Sono appena tornata da una vacanza a Joao Pessoa, ovvero uno dei posti che tutti identificano con il Brasile, quello "vero". Non è un caso che la città sia piena di italiani. Ho sentito parlare italiano passeggiando sul lungomare, ho incontrato un cameriere milanese che serviva ai tavoli di una churrascaria, mi sono imbattuta in una coppia di sardi che gestiscono una lavanderia. Se vi state chiedendo il perché, pensate ad una località di mare con una temperatura media di 26 gradi, spiagge molto belle, un venticello che non vi fa soffrire il caldo, un costo della vita relativamente basso.
Joao Pessoa prende il nome da un uomo politico (Presidente dello Stato del Paraiba e candidato alla vice-presidenza con Getulio Vargas) assassinato a Recife nel 1930. Fondata nel 1585, è la terza capitale più antica del Brasile.
Joao Pessoa prende il nome da un uomo politico (Presidente dello Stato del Paraiba e candidato alla vice-presidenza con Getulio Vargas) assassinato a Recife nel 1930. Fondata nel 1585, è la terza capitale più antica del Brasile.


Il sabato pomeriggio si tiene poi in centro il "sabadinho bom", un evento organizzato dalla Prefeitura con musica dal vivo (samba, chorinho e forrò) e degli avventori danzanti che si divertono e fanno molto Brasile (sempre quello dell'immaginario collettivo).
Altra attrazione turistica della capitale paraibana è il tramonto alla spiaggia del Jacaré (Por do sol do Jacaré). Infatti a Joao Pessoa manca il tramonto sul mare, ma non si sono persi d'animo ed hanno sfruttato il tramonto sul fiume Paraiba, ovvero sulla foresta che lo costeggia. Si tratta di un fiume di grandi dimensioni, e il sole che va a nanna è abbastanza suggestivo. Ad aumentare la suggestione c'è anche il sassofonista Jurady do Sax, che si esibisce tutti i giorni alle 17 suonando il Bolero di Ravel su una barca che si trascina lenta sulle acque del fiume su cui si riflette la luce calda del sole morente. Si può assistere allo spettacolo dalla strada o comodamente seduti in uno dei localini fioriti sul posto.
Se siete a Joao Pessoa e volete prendere una pausa dalla spiaggia (eh sì, vita dura...), vale anche la pena di visitare il Jardim Botanico, ricavato da quella che un tempo era conosciuta come Mata do Buraquinho. E' una passeggiata interessante fatta in compagnia di una guida che spiega le diverse specie animali e vegatali che si trovano nel giardino. Joao Pessoa è considerata fra l'altro la seconda città più verde al mondo (dopo Parigi).
La vera attrazione di Joao Pessoa restano comunque le spiagge...ma questo è un altro post!
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