martedì 3 maggio 2016

La torcia olimpica in marcia verso Rio

Pronti, partenza...via!! Ed ecco che il Brasile inizia il suo percorso verso l'ennesimo grande evento che lo ha visto coinvolto negli ultimi anni, le Olimpiadi. E lo inizia simbolicamente con l'arrivo della torcia olimpica nella capitale, Brasilia. Da pochi giorni sono apparsi in giro per la città manifesti che invitano a partecipare alla festa organizzata per ricevere la tocha, oltre a cartelli vari che strizzano l'occhio a Rio 2016. E oggi, 3 maggio, la torcia olimpica è arrivata a Brasilia dopo essere stata accesa il 21 aprile ad Olimpia, in Grecia, per poi attraversare simbolicamente tutto il Paese attraverso più di 300 città dislocate nelle cinque regioni, prima di arrivare ad accendere il braciere olimpico nello Stadio Maracanà di Rio. Circa 20000 Km percorsi da 12000 tedofori. Per la prima volta la torcia olimpica si trova sul suolo sudamericano.

La torcia di Rio 2016 è stata ideata da Gustavo Chelles, ingegnere carioca, e sua moglie, la designer catarinense Romy Hayashi. Quando è spenta la torcia, realizzata in alluminio riciclato, è chiusa e tutta bianca. Poi si apre lentamente, con l'intenzione di ricordare lo sbocciare di un fiore. Una volta aperta, si propone di rappresentare l'essenza del Brasile, motivo per cui i creatori hanno pensato all'azzurro (il mare), il verde (le foreste), il giallo (il sole e l'oro olimpico), colori che richiamano anche la bandiera del Paese.

La realizzazione fisica della torcia è stata invece assegnata ad un'impresa spagnola, la Recam Làser S.L.
Una fetta del denaro in circolazione per le Olimpiadi è arrivata in qualche modo anche in Italia, in quanto la produzione del viaggio della torcia, delle cerimonie olimpiche e paralimpiche è stata affidata all'azienda italiana Filmmaster Events, in partnership con la brasiliana Srcom.

In un momento delicatissimo per la storia politica del Brasile, il Paese si dividerà molto probabilmente fra coloro entusiasti di ritrovarsi ancora una volta al centro dell'attenzione mondiale e coloro che invece saranno (giustamente) disturbati dai fari (e soprattutto i soldi) puntati sull'evento e distolti dai problemi ben più importanti che il popolo verdeoro si trova in questo momento ad affrontare.
Per il momento, la cerimonia di accoglimento della torcia a Brasilia ha visto manifestanti pro e a favore di Dilma, che ancora si trova nel guado dell'impeachment, ma con proteste piuttosto tiepide. Qualcuno parla anche della difficoltà di organizzare una protesta collettiva in assenza di Whatsapp, bloccata su ordine di un giudice dalle 14 di lunedì e fino al pomeriggio di oggi.
Non resta che seguire la torcia lungo tutto il suo tour brasiliano e vedere cosa succederà.