venerdì 7 novembre 2014

al primo post

Ho deciso di scrivere questo blog perché vivo in Brasile da 4 anni, e molti italiani che ho incontrato in questo periodo mi hanno chiesto, con occhi luccicanti e speranzosi, come se si aspettassero racconti di chissà quali meraviglie in agguato dall'altra parte dell'oceano: ma com'è il Brasile? E nello stesso periodo, mi sono sentita spesso chiedere dai brasiliani: come ti trovi in Brasile? Domande, entrambe, più che legittime, solo che ogni volta mi sento parecchio in difficoltà a rispondere. Non si può riassumere tutto in una semplice battuta. Né tanto meno in un "bene" o in un "male". Il Brasile è tante cose, ed io sono una, la cui esperienza è limitata. Mi mancano migliaia di posti da esplorare. Non solo geograficamente, ma anche culturalmente, sociologicamente. Però ho vissuto qui abbastanza per capire quanto sia lontano lo stereotipo brasiliano dalla realtà delle cose. Per esempio, ci sono brasiliani che non hanno mai visto il mare, ci sono posti in cui nevica (!!!!), e molte, moltissime donne (e uomini) sono in forte sovrappeso. Certo, ci sono posti da sogno, ragazze da sogno, e il Brasile resta una meta piena di fascino, che sia per svago o per viverci. Ma chi non va oltre il poster non vedrá mai cosa c'é oltre il sogno.


Sul web, fra l'altro, girano migliaia di commenti sul Brasile. C'è chi lo osanna, e chi lo denigra. Io a volte odio vivere qui. Colpa della saudade, immagino. Altre volte mi sento molto fortunata ad avere avuto la possibilità di conoscere un pezzetto dell'altro mondo. La mia voce, semplicemente, si aggiunge a tutte le altre, senza alcuna pretesa di spiegare com'è questo Paese, solo per rispondere, nel modo piú sincero ed esaustivo possibile, a chi davvero vuole sapere com'é il Brasile. Secondo me, ovviamente.

Quindi um seja bemvindo a tutti quelli che si trovano a clickare da queste parti!

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